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08 Allarme CryptoVirus

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MNEMOSINE
La newsletter di assistenza computers di Claudio Giovanelli
N. 08 - 2 Marzo 2016

ATTENZIONE:

ALLARME CRYPTOVIRUS

Da alcuni mesi e soprattutto nelle ultime settimane si stanno diffondendo in modo allarmante i nuovi cattivissimi “cryptovirus” come ad esempio Cryptowall e Cryptolocker con un’infinità di varianti in continuo aggiornamento che rendono gli antivirus solitamente inefficaci.
I cryptovirus sono una nuova famiglia di virus particolarmente pericolosi in quanto crittografano tutti i files personali (documenti, foto e altro) rendendoli non più apribili.
Dell’allarme cryptovirus nelle ultime settimane ne hanno parlato anche in televisione e i giornali!
Personalmente ho avuto modo di vederli all’opera tramite moltissimi clienti che mi hanno portato il loro computer infetto e hanno purtroppo perso i files personali.
Il cryptovirus dopo aver crittografato tutti i dati personali mostra la schermata di richiesta di riscatto con un limite di tempo di alcune decine di ore entro cui effettuare il pagamento.
Il cryptovirus richiede un pagamento variabile tra i 300 e i 700 euro (solitamente da pagare con la moneta virtuale Bitcoin in modo da non essere tracciati) per poter avere la password e poter teoricamente de-crittografare i files personali e poterli riaprire.
Bisognerebbe usare la propria carta di credito e in un sito di conversione acquistare i Bitcoin con cui poi pagare il riscatto.
Normalmente pur pagando non viene inviata nessuna password o viene inviata sbagliata e i files sono comunque  persi per sempre.
Normalmente gli attuali cryptovirus crittografano anche dati su chiavette e hard disk esterni che vengono eventualmente collegati al computer.
Mentre in passato i virus facevano di tutto e rendevano il computer inusabile, ma quasi mai distruggevano i dati, oggi invece i cattivissimi cryptovirus distruggendo i files personali a molte persone private, professionisti e aziende potrebbero causare un serissimo danno e anche pagando spesso non si riesce comunque a riavere i propri files.
La cosa migliore per prevenire i danni causati da un cryptovirus è avere una backup aggiornato su un'unità esterna (hard disk usb o chiavetta usb) di tutti i propri files personali. Anzi come da sempre raccomando, almeno un doppio backup su due unità diverse unità alternandole di volta in volta. Quindi se avete files importanti ribadisco sempre di farne copia, non vorrei più vedere persone che perdono tutti i loro files di una vita.
Ricordo che in MNEMOSINE n. 4 troverete in LEZIONE APPROFONDIMENTO: Strategia di backup.
Mi sono arrivati clienti nuovi che dopo aver perso i files per un cryptovirus e dopo aver fatto ripulire il computer in un posto di assistenza (senza la formattazione e relativa reinstallazione completa di Windows), hanno collegato il loro hard disk esterno con il backup dei loro files e gli è stato crittografato anche quello perdendo tutto. Quindi come dico ai miei clienti da sempre dopo l’ingresso di un virus mai limitarsi solo a far ripulire il computer in quanto nessuno potrà mai avere la certezza di averlo ripulito completamente. L’unica certezza si ha solo riformattando completamente l’hard disk e reinstallando Windows e tutto quello che serve da zero.
Alcuni utenti salvano i propri files su un hard disk esterno e lo lasciano quasi sempre collegato al computer, questa come ho sempre detto è una brutta abitudine e chiaramente in caso di cryptovirus non protegge nulla. L’hard disk esterno deve essere usato solo come copia di files e collegato solo quando si crea un backup.
 
Come prevenire l’ingresso e i danni di un cryptovirus
  • Usare almeno un backup (meglio due) per i files personali su hard disk esterni Usb o chiavette Usb
  • Installare Windows 10 su tutti i computer con Windows 7 e 8.1, ovviamente Windows 10 è più sicuro, ma questo come sempre non vuol dire sicuro
  • Stare attenti alle email sospette
  • Stare attenti alle ricerche e ai siti che si visita
 
Cosa fare se si viene colpiti da un cryptovirus
  • Non pagare nessun riscatto e purtroppo dimenticarsi di propri files, ma avendo in backup aggiornato non sarebbe un grande problema
  • Rimettere in funzione il computer formattando l’hard disk e reinstallando completamente Windows e tutto quello che serve
  • Solo a questo punto ricollegare il dispositivo di backup e ricopiare nel computer i propri files
 
Quindi invito tutti a fare al più presto una copia di tutti i propri  dati (documenti, foto e altro)

Dove fare il backup dei files personali?
Consiglio vivamente di usare hard disk esterni USB per il backup per la maggiore capienza e la maggiore velocità.
Le attuali chiavette Usb hanno dimensioni normalmente di 8, 16 o 32 Gb., mentre gli hard disk usb esterni normalmente sono da 500 Gb. o 1.000 Gb (ossia 1 Tb.)
Le chiavette Usb possono essere usate per fare backup di piccole quantità di dati, diciamo al  massimo 4 Gb.
Già da anni gli hard disk Usb moderni sono compatti e non hanno più bisogno dell’alimentatore di corrente e quindi sono molto comodi e pratici da usare quasi come una chiavetta Usb.
 
Se volete fare un backup e non avete ancora  un Hard Disk esterno Usb ho disponibili:
Hard disk  esterni Usb con tagli piccoli a partire da soli € 30,00 fino ad arrivare a €  99,00

Computer con vecchi Windows Vista e XP
Se usate un computer con i vecchi Windows Vista e Windows XP non ricevono più aggiornamenti da Microsoft, sono totalmente vulnerabili ai virus e quindi vanno assolutamente abbandonati.
I computer con Windows Vista non sono neanche troppo vecchi infatti sono stati venduti tra il 2007 e il 2009 e adesso siamo in tempo a salvarli!
Vi invito a contattarmi per valutare insieme cosa fare:
  • Aggiornamento vecchio computer
  • Sostituzione con usato recente con Windows 10
  • Sostituzione con nuovo con Windows 10
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