03 Uso della partizione Dati - TOP PROGRAMS

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03 Uso della partizione Dati

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La newsletter di assistenza computers di Claudio Giovanelli
N. 03 - 13 Ottobre 2015


LEZIONE APPROFONDIMENTO:

USO DELLA PARTIZIONE DATI

 
 
Come spiegavo nella scorsa lezione  “Organizza il files personali” il posto in assoluto migliore dove memorizzare tutti i propri files personali è una partizione separata dell’hard disk.
 
Fino al 2006 quasi tutti i produttori consegnavano i computer nuovi con l’hard disk partizionato, ossia diviso in due parti. Oggi che l’altro gli hard disk sono diventati enormi di capacità e quindi è ancora più utile, praticamente nessuno lo consegna partizionato, quindi lasciandolo purtroppo in un blocco unico.
 
Reputo una cosa importantissima, anzi fondamentale per qualsiasi computer, avere l'hard disk diviso in due partizioni.
 
Personalmente a tutti i miei clienti a cui in passato ho formattato e fatto un’installazione pulita di Windows ho sempre creato la partizione Dati, con unità D:
 
Quindi si ritrovano l’hard disk diviso i due partizioni:
 
C:Win
 
D:Dati
 
 
Ho sempre dato il nome Win alla partizione C: in modo da far capire che è la partizione che conterrà il Windows e tutti i relativi programmi.
 
Microsoft a partire da Windows Vista e per i successivi Windows 7, Windows 8.1 e fino al nuovissimo Windows 10 ha creato la “cartella utente” in C: in cui tutti trovano quelle “famose“ 12 cartelle vuote (più altre nascoste):
 
Collegamenti, Contatti, Desktop, Documenti, Download, Immagini, Musica, Partite salvate, Preferiti, Ricerche. Skydrive. Video
 
 
Non mi è mai piaciuta questa scelta di Microsoft (inventata con Windows Vista) in cui un computer nuovo, vuoto è già pieno di cartelle con nomi che non ha scelto l’utente. Nessuno usa la maggior parte di queste e la loro presenza crea solo confusione.
 
Quindi dimentichiamocele e useremo sempre la partizione D:Dati.
 
Alla semplice domanda dove sono memorizzati i vostri files personali basterà rispondere nella partizione Dati, invece di ricordarsi di averli un po’ sul desktop, altri nei documenti, le foto nelle immagini e altri in cartelle in disco C:
 

 
Ecco un elenco dei vantaggi di avere la partizione Dati separata:
 
  • Un'unico posto in cui memorizzare e organizzare i propri files personali
  • Una più facile gestione e struttura dei propri files personali in cui scegliere a proprio piacimento i nomi delle cartelle principali. Naturamente in base al nome scelto potete creare l’ordine in cui desiderate visualizzare le cartelle.
  • Una enorme facilità nel fare backup (parziali e totali) per creare velocemente copie di riserva dei propri files su hard disk esterni o chiavette.
  • Una maggiore sicurezza per i propri files e una maggiore facilità di recupero dati anche nei casi estremi di hard disk non funzionanti (con conseguenti minor costi).
  • Maggiore velocità di ricerca di files personali di cui non ci si ricorda in quale sottocartella sono stati memorizzati. Il tempo sarà molto minore in quanto la ricerca avverrà solo in mezzo ad altri files personali e non anche ai files di windows e dei programmi. Troverete sotto una apposita spiegazione!
  • Nel caso di virus o malware, magari che impedisce l'avvio del Windows, avendo tutti i dati nella seconda partizione si può formattare la partizione Windows senza nemmeno doversi preoccupare di salvare prima tutti i files personali (con conseguenti minor costi)
  • Maggiore sicurezza anche in caso di malware particolarmente cattivi molto presenti negli ultimi mesi che crittografano i files personali e chiedono il pagamento del riscatto in denaro per poterli rivedere. Mi è capitato di vedere con clienti che hanno avuto questo serio problema che, pur in una minoranza di casi, i files della “cartella utente” (Documenti, Immagini Desktop, ecc…) erano stati crittografati e quindi resi illeggibili mentre i files su D:Dati non erano stati crittografati e quindi si erano salvati.
  • La possibilità di creare, contestualmente ad un'installazione pulita, un sistema di ripristino di WIndows da utilizzare in caso di problemi futuri lasciando la preziosa partizione Dati inalterata.
 
 
 
 
 
 
Ricerca dei files personali in D:Dati
 
 
Non tutti conoscono come ricercare i files, tra l’altro la procedura è molto diversa dal vecchio Windows XP, ed è anche molto migliorata.
 
Nel caso non riusciate più a trovare un file in quanto non vi ricordate più in quale sottocartella lo avete memorizzato basterà fare la ricerca:
 
Cliccare sul collegamento “Dati (D):”
 
Si aprirà la finestra in cui compare l’elenco delle cartelle con i files personali, in alto a destra compare una barra corta con scritto Cerca Dati (D:) in cui è possibile scrivere un pezzo del nome del file da ricercare.
 
Verranno mostrati i file trovati con indicato sotto l’intero “percorso” per capire in quale sottocartella è presente.
 

Se il vostro computer è senza la partizione D:Dati, non disperatevi, la potremo comunque sempre creare, magari contestualemnte all'installazione pulita di WIndows.

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